Questo mezzo che passava per Bellusco parecchi anni fa, lo chiamavano il “Gamba di legno” perché sbuffando procedeva lentamente, verso la Città e viceversa. Operai e studenti lo prendevano. Ora è ancora molto vivo il ricordo di coloro che all’occasione, essendo in ritardo, lo rincorrevano e vi salivano mentre andava.


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